Il fatto che un vino sia naturale non significa che sia buono. La conoscenza di come produrre vini naturali puliti anno dopo anno è piuttosto vasta e il boom del vino naturale porta purtroppo sul mercato anche molti prodotti difettosi di viticoltori ambiziosi ma non ancora sufficientemente esperti. Ecco una panoramica dei possibili difetti del vino: acidità volatile, acido acetico, brett, ossidazione, riduzione, topo e altri.

Se un difetto è chiaramente percepibile al gusto, il vino è squilibrato, difficile da bere e non può essere conservato. In casi particolari, occorre un palato esperto per riconoscere la differenza tra un “difetto” e una “caratteristica di qualità”. In casi molto difficili, solo il tempo potrà dirlo. In questo caso è possibile una sorpresa sia negativa che positiva.